Quando nel 2002 lo psichiatra per bambini Francese Jean-Louis Roubira decide di creare un gioco di società ispirato alla propria pratica clinica, non pensiamo proprio che si aspettasse di creare uno dei giochi più famosi al mondo.
A onore di cronaca la primissima volta che prova a farsi finanziare il progetto, non viene accettato e solo quando incontrerà il tratto dell’illustratrice per bambini Marie Cardouat riuscirà a farsi pubblicare il gioco dalla casa francese Libellud.
Siamo a fine del 2008 e Dixit riscuote subito un ampio successo e vince in ordine: il gioco dell’anno in Francia 2009 (As d’Or – Jeu de l’Année), il gioco dell’anno 2009 in Spagna (Juego del Año) e infine il gioco dell’anno in Germania nel 2010 (Spiel Des Jhares).
Un successo sottolineato anche dalle 7 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Uno dei primi titoli della nuova generazione dei giochi da tavola a finire sugli scaffali della grande distribuzione, e presente ormai in casa di moltissime famiglie in tutto il mondo. Un altro indice del suo successo, sono le 12 espansioni che negli anni ha accumulato il gioco, la cui ultima, Dixit: Disney, pubblicata del 2023.
Ma andiamo a vedere più da vicino questo mostro sacro🧐
SCHEDA TECNICA – DIXIT
TIPOLOGIA: Party game competitivo 🥳🔪🥳
MECCANICHE: Associazione per immagini
DURATA: 40 minuti ⏱️
GIOCATORI: 3-6 giocatori 🙍💁♀️🧏(🧏♂️🙅♀️🙍♂️)
DIFFICOLTA’: CRICETO ZOPPO (per tutti) 🐹🩼
AMBIENTAZIONE: Non c’è un vera e propria ambientazione ogni edizione è illustrata da un artista diverso che ne caratterizza l’ambientazione.
DESCRIZIONE:
Ogni giocatore parte con una mano di carte formato tarocco su cui sono illustrate situazioni solitamente oniriche, altamente suggestive ed evocative.
A turno uno dei giocatori annuncia un “titolo” da dare a una delle sue carte in mano, la mette su tavolo rigorosamente coperta. Gli altri giocatori scelgono dalla loro mano una carta più vicina possibile al titolo dato, e la passano coperta al narratore🥸🥸
Il narratore le mischia, le rivela e ad ogni carta associa un numero. A questo punto tutti i giocatori che non sono il narratore proveranno a indovinare la carta giocata del narratore. 🔮🔮🧐
Sceglieranno segretamente il talloncino con il numero associato alla carta che pensano sia vincente e, una volta deciso tutti, riveleranno la scelta. I giocatori fanno 2 punti se indovinano la carta del narratore, e 1 punti se qualcun altro ha votato la loro carta. Il narratore fa 3 punti se almeno uno ma non tutti indovinano la sua carta.
Si segnano i punti sul tracciato dei punti vittoria e si pesca una nuova carta dal mazzo.
Chi arriva per primo in fondo al tracciato vince 🏆🏆
CONCLUSIONE: Dixit è un gioco basato su associazioni di idee a immagini questo lo rende accessibile a
tutti.
Stramaledettamene intuitivo e facilissimo da capire🤩
Un gioco che fa della fantasia dei suoi partecipanti e della evocatività delle illustrazioni due cardini fondamentali.
Non è un caso che l’autore abbia dovuto rieditare il gioco con la collaborazione di una illustratrice professionista prima di riuscire a pubblicare il titolo.
In molti rimangono piacevolmente colpiti dalla bellezza delle sue illustrazioni e, ispirati da queste, si lanciano a pronunciare titoli fantasiosi che aggiungono altro colore al gioco che risulta una miscela esplosiva di divertimento, fantasia e bellissime illustrazioni 🎉🎉
Il tutto è aiutato dalle tempistiche molto ridotte. In pochissimi minuti si riesce a fare una mano e anche i pochi che non riescono a entrare alla prima nelle dinamiche del gioco lo fanno facilmente nelle successive mani.
Un gioco consigliatissimo per lo più per serate senza giocatori esperti o in famiglia. Un ottimo introduttivo al mondo dei giochi da tavolo, facile da reperire e facile da intavolare data anche la sua ridotta necessità di spazio. 🏖🏔🛫
Un gioco senza troppi difetti da poter intavolare un po’ ovunque. Noi dell’associazione ve lo consigliamo al 100%.
E ora che abbiamo finito questa mini recensione, se non l’avete ancora capito, è il momento di recuperare una copia del titolo e passare la serata a giocarci con i familiari.
E se proprio non riuscite a intavolarlo in questi giorni, ricordate che martedì sera lo presentiamo al Circolo Operaio Arci Fornacette e saremo felicissimi di giocare con voi.



